martedì 13 novembre 2012

La nuova Aixam Coupè GTi

     A PARTIRE DA €14 499,00                                                                           




sabato 4 agosto 2012

STO ASCOLTANDO: Don Raffaè





Testo:

non disponibile...



STO ASCOLTANDO: Dov'è Gesù









Testo:

la mattina io mi sveglio,
guradi in su
grazie Gesù
colazione
e pranzo e cena
guardo in su
grazie Gesù

'Ma mi scusi padre Boer stiamo tutto il tempo a ringraziare Gesù
ma 'ndo stà?'
'e non lo so, ma non era con lei scusi?'
'con me?'
'e certamente lo doveva accompagnare lei con la macchina'
'ma io credevo che lo doveva accompanà lei'
'ma se non l'ha portato lei e non l'ho portato io ma...allora...'

Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
non c'è più
non c'è piùò non c'è più
Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
stava qui
mò non c'è più
Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
io guardo qui, tun guarda li

l'ho cercato nel cappotto
nell'armadio
sopra e sotto
ho chiamato chi l'ha visto
m'ha risposto
Gesù Cristo

'Redazione di Chi l'ha visto. Per parlare con Gesù Cristo attendere in linea'
'Gesù finalmente! ma dove stavi?'

Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
Ha messo giù
fa tu tu tu
Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
non c'è più
ha messo giù
Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
ha messo giù
fa tu tu tu
Dove
Dove
Dove
Dove
Dov'è Gesù?
Gesù Cristo
a chi l'ha visto
                                                                                  
Ciao, ho aggiunto una nuova pagina!





Guarda nella sezione "Vacanze".





giovedì 2 agosto 2012

STO ASCOLTANDO: Il mio canto libero





Testo:


In un mondo che 
non ci vuole più 
il mio canto libero sei tu 
E l'immensità 
si apre intorno a noi 
al di là del limite degli occhi tuoi 
Nasce il sentimento 
nasce in mezzo al pianto 
e s'innalza altissimo e va 
e vola sulle accuse della gente 
a tutti i suoi retaggi indifferente 
sorretto da un anelito d'amore 
di vero amore 
In un mondo che - Pietre un giorno case 
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche 
respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano 
E la verità - Boschi abbandonati 
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini 
e limpida è l'immagine - si aprono 
ormai - ci abbracciano 
Nuove sensazioni 
giovani emozioni 
si esprimono purissime 
in noi 
La veste dei fantasmi del passato 
cadendo lascia il quadro immacolato 
e s'alza un vento tiepido d'amore 
di vero amore 
E riscopro te 
dolce compagna che 
non sai domandare ma sai 
che ovunque andrai 
al fianco tuo mi avrai 
se tu lo vuoi 
Pietre un giorno case 
ricoperte dalle rose selvatiche 
rivivono 
ci chiamano 
Boschi abbandonati 
e perciò sopravvissuti vergini 
si aprono 
ci abbracciano 
In un mondo che 
prigioniero è 
respiriamo liberi 
io e te 
E la verità 
si offre nuda a noi 
e limpida è l'immagine 
ormai 
Nuove sensazioni 
giovani emozioni 
si esprimono purissime 
in noi 
La veste dei fantasmi del passato 
cadendo lascia il quadro immacolato 
e s'alza un vento tiepido d'amore 
di vero amore 
e riscopro te

mercoledì 1 agosto 2012

STO ASCOLTANDO: Bocca di Rosa




Testo:

La chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore, metteva l'amore,
la chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore sopra ogni cosa.

Appena scese alla stazione
nel paesino di Sant'Ilario
tutti si accorsero con uno sguardo
che non si trattava di un missionario.

C'è chi l'amore lo fa per noia
chi se lo sceglie per professione
bocca di rosa né l'uno né l'altro
lei lo faceva per passione.

Ma la passione spesso conduce
a soddisfare le proprie voglie
senza indagare se il concupito
ha il cuore libero oppure ha moglie.

E fu così che da un giorno all'altro
bocca di rosa si tirò addosso
l'ira funesta delle cagnette
a cui aveva sottratto l'osso.

Ma le comari di un paesino
non brillano certo in iniziativa
le contromisure fino a quel punto
si limitavano all'invettiva.

Si sa che la gente dà buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli
se non può più dare cattivo esempio.

Così una vecchia mai stata moglie
senza mai figli, senza più voglie,
si prese la briga e di certo il gusto
di dare a tutte il consiglio giusto.

E rivolgendosi alle cornute
le apostrofò con parole argute:
"il furto d'amore sarà punito-
disse- dall'ordine costituito".

E quelle andarono dal commissario
e dissero senza parafrasare:
"quella schifosa ha già troppi clienti
più di un consorzio alimentare".

E arrivarono quattro gendarmi
con i pennacchi con i pennacchi
e arrivarono quattro gendarmi
con i pennacchi e con le armi.

Il cuore tenero non è una dote
di cui sian colmi i carabinieri
ma quella volta a prendere il treno
l'accompagnarono malvolentieri.

Alla stazione c'erano tutti
dal commissario al sagrestano
alla stazione c'erano tutti
con gli occhi rossi e il cappello in mano,

a salutare chi per un poco
senza pretese, senza pretese,
a salutare chi per un poco
portò l'amore nel paese.

C'era un cartello giallo
con una scritta nera
diceva "Addio bocca di rosa
con te se ne parte la primavera".

Ma una notizia un po' originale
non ha bisogno di alcun giornale
come una freccia dall'arco scocca
vola veloce di bocca in bocca.

E alla stazione successiva
molta più gente di quando partiva
chi mandò un bacio, chi gettò un fiore
chi si prenota per due ore.

Persino il parroco che non disprezza
fra un miserere e un'estrema unzione
il bene effimero della bellezza
la vuole accanto in processione.

E con la Vergine in prima fila
e bocca di rosa poco lontano
si porta a spasso per il paese
l'amore sacro e l'amor profano.